Istituto Luce - Cinecittà provincia di Roma provincia in luce
Documentari
La scuola dei grandi
data:1952
produzione:istituto nazionale luce
regia:Ferroni, Giorgio
italiana|00:10:35|b/n|sonoro
  • AbstractUn giovane contadino, Peppo, richiamato alle armi non può scrivere ai suoi cari perchè analfabeta nè aiutare le figlie a fare i compiti: decide, quindi, di frequentare le scuole popolari per adulti istituite dal governo - con decreto del 17 settembre 1947 - per combattere la piaga dell'analfabetismo nell'Italia della ricostruzione postbellica. La storia si conclude con la scena del giovane contadino che, ormai in grado di saper leggere e scrivere, corregge a casa i compiti della figlia.
  • credits / produzione: Graziosi Schneider, Fabrizio (soggetto)| Marelli, Ubaldo (fotografia)| Buongiovanni, Lello (organizzazione)| Trionfera, Renzo (commento parlato)
    keywords: matrimoni| Istruzione| la famiglia| Italia 1. L'era De Gasperi (1945-1953)| Ministero della Pubblica Istruzione| legislazione| scuole popolari| Manziana| Lazio|
    Sequenze:
    1. La banda musicale di un piccolo centro cittadino suona in una stazione ferroviaria per salutare la partenza di un gruppo di giovani coscritti per il servizio di leva
    2. una donna anziana, il marito e un ragazzo si preoccupano di mettere un cartoccio nella valigia di uno dei giovani in partenza
    3. il gruppo dei giovani in partenza attende sulla banchina della stazione tra uno scherzo e l'altro
    4. una ragazza saluta dal cancello della stazione uno dei giovani in partenza
    5. il ragazzo, Peppo, corre incontro all'innamorata Maria
    6. i due fidanzati colti nel momento del saluto prima della partenza
    7. l'arrivo del treno in stazione
    8. l'ultimo scambio di parole e affettuosità tra i due giovani, quindi Peppo si allontana
    9. Maria gli urla di scriverle
    10. Peppo interdetto gli risponde; quindi, la saluta
    11. Maria, ripresa a mezzo busto, saluta triste
    12. la locomotiva si mette in moto
    13. un postino consegna la posta attraversando la piazza di un paese; Maria attende l'arrivo del postino sulla scalinata esterna di casa ma il postino non ha nulla da recapitarle
    14. Maria, dispiaciuta, rientra in casa sbattendo la porta
    15. la piazza centrale del paese con la chiesa; due bambine, in abiti da festa, attraversano la piazza dirigendosi verso la chiesetta
    16. un gruppo di donne, in abiti da cerimonia, ferme sulla soglia d'ingresso della chiesa, osservano all'interno
    17. all'interno della chiesa si celebra il matrimonio tra Peppo, tornato dal servizio militare, e Maria
    18. al tremine della messa nuziale i due novelli sposi si dirigono verso la sacrestia
    19. il parroco sta preparando, in sacrestia, il registro per le firme; la coppia entra nella stanza
    20. il parroco porge la penna a Maria che, sicura di sè, firma il registro; è la volta di Peppo che prende la penna in mano con espressione preoccupata
    21. Maria lo guarda
    22. il giovane sposo, intimidito, tenta di impugnare la penna nel verso giusto
    23. Peppo firma tracciando una croce sul registro dello stato civile
    24. un angolo del paese con vecchie case in pietra; dal camino di una delle case esce del fumo
    25. Peppo, in piedi davanti all'albero di Natale, tiene in braccio la figlia neonata distraendola con un gioco
    26. in casa di Peppo e Maria si festeggia il natale
    27. la famiglia - composta da Peppo, Maria e le due figlie, l'una neonata, l'altra di 7 anni - si siede a tavola
    28. Peppo prende il tovagliolo dal piatto per annodarselo al collo
    29. sul piatto di Peppo la primogenita ha lasciato una letterina di Natale
    30. la piccola, seduta a tavola, attende sorridente che il padre si accorga della sorpresa
    31. Peppo, non accortosi di nulla, viene avvisato della sorpresa dalla figlia
    32. Peppo prende in mano la letterina sorridendo
    33. la bambina soddisfatta sorride
    34. Peppo apre la lettera ed estre un biglietto d'auguri con un dedica della figlia; Peppo comincia a orientare in diversi modi il biglietto non riuscendo a capire cosa c'è scritto
    35. interviene Maria che gli toglie di mano il biglietto
    36. Maria, seduta a tavola, legge la dedica sul biglietto
    37. primo piano di Peppo che, emozionato, ascolta
    38. primissimo piano di Peppo che si deterge il sudore in campagna; Peppo riprende le forze e si carica una balla di fieno sulle spalle; Peppo e i suoi compagni di lavoro, carichi di balle, attraversano un campo assolato
    39. una strada del suddetto paese laziale: un attacchino è impegnato a affiggere sul muro di una casa un manifesto
    40. sul manifesto appena affisso si legge l'invito, rivolto dal Ministero della Pubblica Istruzione ai lavoratori, a frequentare la scuola popolare per la lotta contro l'analfabetismo
    41. Peppo e un suo compagno, sulla strada del ritorno dalla campagna, notano, in paese, il manifesto
    42. particolare e insieme del manifesto
    43. l'amico di Peppo esorta il giovane contadino analfabeta ad accogliere l'invito del governo e a frequentare le scuole popolari ma Peppo si schernisce
    44. Maria siede nel portico di casa con la figlioletta in braccio; sopraggiunge Peppo che, uscito di casa, si appresta ad andare a scuola; Maria gli si avvicina per aggiustargli la giacca
    45. Peppo saluta la moglie e la primogenita sulle scale di casa; quindi corre a scuola
    46. un gruppo di lavoratori si avvia verso la scuola popolare del paese
    47. l'insegna all'entrata della scuola
    48. lavoratori di diversa età, tra cui Peppo, entrano a uno a uno in un'aula scolastica accolti sulla porta da una giovane insegnante
    49. il gruppo degli scolari, ormai adulti, prende posto sui banchi dell'aula occupata anche da strumenti musicali
    50. l'insegnante, salita in cattedra, invita gli alunni a sedersi
    51. i lavoratori si siedono ai banchi
    52. l'insegnante distribuisce ai lavoratori una busta contenente libri di lettura
    53. la giovane maestra consegna a Peppo, seduto al banco, una busta contenente matite e penne
    54. Peppo apre la busta e rovescia sul banco matita, penna e gomma
    55. la giovane insegnante aiuta uno degli alunni più grandi a impugnare la penna
    56. un compagno, seduto al banco, sorride
    57. la mano dell'insegnante conduce quella dello scolaro che scrive lettere su un foglio
    58. una scuola popolare femminile con giovani donne che imparano a scrivere sotto il controllo della maestra
    59. giovani e anziane donne, sedute ai banchi, imparano a scrivere
    60. una scuola popolare all'interno di un carcere
    61. i carcerati, seduti ai loro banchi, copiano alla lavagna le lettere dell'alfabeto
    62. militari seduti in un'aula scolastica seguono una lezione
    63. un miliatre, chiamato alla lavagna, riscrive la "U" di Uva
    64. un insegnante illustra un mappamondo in una scuola popolare per operai
    65. gli operai, seduti nell'aula, ascoltano attenti la lezione di geografia; veduta dei gasometri che si scorgono fuori dalla finestra della scuola
    66. bambine di una scuola elementare seguono, sedute ai loro banchi disposti in un cortile, una lezione all'aperto
    67. carrellata sulle scolare che scrivono copiando alla lavagna
    68. un'alunna scrive alla lavagna sotto dettatura
    69. tabella statistica che mostra l'aumento di corsi e allievi registrato in Italia nel giro di un quinquennio dal 1947-48 al 1951-52
    70. le targhe apposte all'ingresso di una scuola popolare con sala di lettura per adulti
    71. Peppo impara a leggere in un centro di lettura aiutato da un insegnante
    72. un uomo entra nella sala di lettura per avvisare che la lezione è terminata
    73. un anziano scolaro ripone, prima di uscire, un libro nella biblioteca scolastica
    74. Peppo, seduto in cucina, nascosto dietro un giornale, legge; la figlia seduta accanto a lui, impegnata a fare i compiti, gli chiede un aiuto; Peppo accorre insieme a Maria ad aiutare la piccola
    75. il dito di Peppo scorre sul quaderno della figlia
    76. Peppo riflette su quanto scritto dalla figlia
    77. la bambina sorridente contempla il padre
    78. Peppo, accortosi di un errore, aiuta la figlia a correggere la parola scuola scritta sul quadreno con la "q"
    79. Peppo, soddisfatto dei suoi progressi, sorride alla moglie e alla figlia
    80. la bambina, seduta al tavolo, guarda prima il padre e poi la madre che si trovano in piedi accanto a lei.

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